Unioni civili. Consigliere di Forza Italia vota sì, ma per errore
31 voti favorevoli e non più 32. E i contrari da 10 passano a 11. Resta invariato il numero degli astenuti, e cioè 1. Il conteggio dei voti in merito alla delibera che istituisce a Roma il registro delle unioni civili, approvata oggi dall'Assemblea Capitolina (qui i dettagli), cambiano.
Tra i voti favorevoli, infatti, figurava anche quello di Dario Rossin, consigliere di Forza Italia. Rossin, che aveva dichiarato intenzioni contrarie al voto sulla delibera, si è invece sbagliato. Un mero errore tecnico: "Ho sbagliato a premere il pulsante" – ha dichiarato Rossin, che ha quindi chiesto all'Aula di rettificare il voto.
L'esito delle votazioni, comuque, non cambia: seppure con un voto favorevole in meno e un contrario in più, Roma ha il suo registro delle unioni civili. "Oggi la Capitale d’Italia dà il segnale che, in questa città, l’amore è uguale per tutti" – ha commentato il sindaco di Roma Ignazio Marino.