Vacanza estiva 2024, se ti beccano con questo souvenir sei in grossi guai: non toccarlo per nessun motivo
Vacanze estive, se hai questo con te ti multano. Non portarlo mai a casa.
Ci siamo. Diciamo che è ormai iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per il fischio d’inizio delle vacanze per moltissimi italiani. Di certo i primi ad agognarlo sono gli studenti. E così tanti genitori sono angosciati all’idea di averli a casa ogni giorno per tre mesi. Inoltre ci sono anche coloro che operano in alcuni settori, come quello televisivo, che possono contare su una lunga pausa.
Intanto la voglia di relax, di divertimento e di sano riposo si fa sentire nei cuori di tutti. Il problema è che con la grande crisi che troneggia ancora nel nostro Paese non è poi così semplice e fattibile riuscire a organizzarsi per compiere qualche giorno lontani dalla propria dimora.
Ok, è vero, il Governo ha deciso di dare una mano anche in tale direzione istituendo dei Bonus appositi ma tutto ciò pare che non si abbastanza per accontentare tutte quelle persone che necessiterebbero di una mano ulteriore. Anche perché, nel frattempo, il lavoro cala e così c’è anche la preoccupazione di non averlo più a Settembre.
Vacanze 2024, se ti porti a casa questo souvenir rischi grosso
In ogni caso, anche se non si può allontanarsi troppo, si possono comunque organizzare delle piccole gite o decidere di trascorrere del tempo andando a trovare un parente o un amico che risiede in un luogo di villeggiatura. Magari si dividono delle piccole spese e il gioco è fatto.
O ancora possiamo trovare dei lavoretti stagionali in loco se siamo studenti o se momentaneamente siamo sprovvisti di un’occupazione. Fatto sta che in un momento di euforia, o a ridosso della fine della nostra vacanza, possiamo prendere la balzana idea di portarci a casa come souvenir qualcosa di proibito che conosciamo molto bene e che non vediamo affatto come tale.
Occhio a cosa raccogli in spiaggia
In sostanza è vietato, nonché punibile a norma di Legge, raccogliere alghe, acqua di mare e le famose e adorate conchiglie. Tutto ciò è fondamentale per la salute dell’Ambiente, che dovrebbe starci maggiormente a cuore, della fauna acquatica e del mare. Inoltre a livello territoriale appartiene allo Stato.
Ergo compiremmo in tal caso anche una sorta di furto. Dunque qualora ci beccassimo a raccogliere questi doni della Natura potremmo rincorrere in pesanti sanzioni. Lo stesso può accadere se notano che in una borsa o in valigia ne possediamo. La Guardia Costiera non scherza.