Vaccini allo Stadio Olimpico senza prenotazione: l’iniziativa di As Roma e Regione Lazio
Nei pomeriggi di mercoledì e giovedì sarà possibile avere una dose del vaccino Moderna. Previsti sconti per i biglietti delle partite della squadra giallorossa
Unire sport e salute, convincere gli indecisi e accelerare la campagna vaccinale per tornare alla vita normale, anche allo stadio. Questi sono gli obiettivi dell’iniziativa, promossa da Regione Lazio e As Roma, di aprire un hub vaccinale mobile nella zona antistante allo Stadio Olimpico nelle giornate di mercoledì e giovedì, fino al match di campionato Roma-Udinese, in programma giovedì alle 20.45. L’iniziativa, che ha come claim “100% vaccinati, 100% allo stadio”, ha come testimonial d’eccezione il capitano della squadra giallorossa Lorenzo Pellegrini.
Vaccini allo stadio mercoledì e giovedì pomeriggio
L’hub vaccinale mobile della ASL Roma 1 sarà presente nella zona dello Stadio Olimpico nelle giornate di mercoledì 22 e giovedì 23 settembre. Mercoledì, dalle 14 alle 18, in Piazza del Foro Italico mentre giovedì, sempre dalle 14 e fino all’inizio di Roma-Udinese (chiusura ore 20 circa), in Viale delle Olimpiadi.
Per avere diritto alla vaccinazione non sarà necessaria alcuna prenotazione: potranno richiedere la somministrazione tutti i cittadini non vaccinati di età superiore ai 12 anni (minori accompagnati) presentando solo la tessera sanitaria. Verranno somministrate dalle equipe sanitarie della ASL Roma 1 dosi del vaccino Moderna. Sono attese tra le 200 e 300 persone al giorno, ma le dosi somministrabili sono molte di più.
Inoltre i tifosi che si sottoporranno alla vaccinazione riceveranno un promo code che darà diritto ad uno sconto utilizzabile per l’acquisto di un biglietto delle partite casalinghe dalla squadra capitolina. Tuttavia è bene ricordare che l’accesso allo stadio per Roma-Udinese (in programma giovedì alle 20.45) a prescindere dall’iniziativa, è subordinato all’esibizione del Green Pass.
Zingaretti: “Andiamo incontro a chi ha ancora dei dubbi”
“È una iniziativa intelligente e voglio ringraziare l’AS Roma per il contributo che ha voluto offrire alla campagna vaccinale della nostra regione”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “In questo modo andiamo incontro a chi ha ancora dei dubbi o a chi per diverse ragioni non ha ancora fatto il vaccino. Il messaggio che vogliamo dare è quello che ci consegna la realtà dei fatti: non avere paura del vaccino perché è il mezzo che abbiamo per sconfiggere il virus e tornare a goderci la libertà. Nel Lazio abbiamo già raggiunto oltre l’85 % di copertura. Nel corso di questa iniziativa, dunque, vogliamo rendere il calcio, sicuramente tra gli sport più amati, lo strumento per difendere la nostra vita e quella degli altri”, ha concluso il Governatore.
“Sin dall’inizio della pandemia l’AS Roma si è impegnata concretamente per aiutare i suoi tifosi e la Città a contrastare i pericoli del Covid”, ha affermato l’amministratore delegato dell’AS Roma, Guido Fienga. “Abbiamo distribuito mascherine sul territorio, camici e sistemi di protezione agli operatori sanitari, ventilatori polmonari agli ospedali. Ora affianchiamo la Regione Lazio e le istituzioni nella campagna vaccinale, incoraggiando i nostri tifosi a proteggersi con il vaccino. Speriamo di poter annunciare quanto prima a tutti i romanisti che si sono vaccinati che, proprio grazie al vaccino, potranno entrare allo stadio senza alcuna limitazione per seguire la loro squadra del cuore”.
Nel Lazio sono state superate 8 milioni di somministrazioni complessive – per la precisione 8.163.691 – vale a dire che oltre l’81% della popolazione attualmente vaccinabile (over 12) ha completato l’iter vaccinale. Grazie anche a iniziative come queste, che nelle prossime settimane potrebbero essere realizzate anche nei match casalinghi della Lazio – non nel derby di domenica prossima, come si auspicava nei giorni scorsi – si vuole ottenere il prima possibile l’obiettivo del 90%, come ha dichiarato l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato.