Vaccini anti-Covid, Costa: “Terza dose a dicembre 2021”
Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa
“Per la terza dose di vaccino anti Covid in Italia ci vorrà probabilmente un anno dal primo ciclo. Abbiamo iniziato a vaccinare a fine dicembre 2020, quindi le terze dosi potrebbero essere somministrare a fine dicembre“. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite di CusanoItaliaTv.
Terza dose e variante Delta
“Noi siamo nelle condizioni di proseguire con le 500mila dosi di vaccino anti-Covid “giornaliere e con” l’obiettivo dell’immunità di gregge entro fine settembre. Possiamo farlo”, ha affermato Costa, ribadendo inoltre che “la scuola in presenza è un obiettivo primario del Governo”.
Sulla variante Delta, ha spiegato: “dobbiamo monitorare e valutare, ma con un atteggiamento di prudenza e non dobbiamo trasformare la prudenza in paura. I dati ci dicono che sui cittadini vaccinati la variante Delta è meno aggressiva e raramente provoca ospedalizzazioni. Il vaccino reagisce positivamente e possiamo guardare al futuro con ottimismo. Oggi considerato il numero dei contagi possiamo migliorare il tracciamento e circoscrivere le criticità”.
Costa: comunicare l’importanza della vaccinazione più dei bollettini
“Io non so neanche se abbia ancora senso comunicare ogni giorno i dati. Credo ci sia bisogno di fare considerazioni diverse con un approccio diverso. Oggi la vera sfida è far comprendere ai cittadini che dobbiamo vaccinarci e dovremmo concentrarci su questo”, ha concluso Costa.
“Siamo ancora dentro l’epidemia ma grazie alla campagna vaccinale oggi superiamo le 55 milioni di dosi e possiamo definire meglio le scadenze dei prossimi mesi e una riforma del sistema sanitario sulla base della lezione ricevuta in questi mesi”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale durante l’audizione sullo stato di attuazione e sulle prospettive del federalismo fiscale, anche con riferimento ai relativi contenuti del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Intanto il commissario all’emergenza Covid Figliuolo ha dichiarato che l’obiettivo dell’estate è vaccinare 215mila insegnanti che ancora non hanno ricevuto la somministrazione, per ripartire a settembre con la scuola in sicurezza.