Vaccini per tornare a scuola, Figliuolo: “Convincere 215mila insegnanti”
Lo ha affermato il commissario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo
I vaccini anti-Covid vanno estesi a docenti, educatori e insegnanti, per la piena ripresa della scuola in presenza e in sicurezza. E’ su questo che punta, durante l’estate 2021, il piano straordinario del commissario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo.
Vaccini anti-Covid, convincere gli insegnanti
“Siamo un po’ indietro, ma abbiamo spinto molto su 70-80enni, ora dobbiamo spingere sui cinquantenni, soprattutto convincere i 215 mila insegnanti e operatori scolastici che mancano a vaccinarsi per tornare a scuola in sicurezza”.
Lo ha detto Figliuolo in una dichiarazione alla stampa durante la visita a Roma all’hub vaccinale di Acea, azienda di acqua ed elettricità della capitale.
“Chiederemo una precisazione al Cts che ha dato un parere sul ritorno a scuola senza considerare le vaccinazioni: dato che le vaccinazioni stanno andando avanti noi chiederemo che formuli anche questa ipotesi”.
I numeri parlano di oltre 34,8 milioni vaccinati con almeno una dose in Italia, dunque oltre il 54,8% della popolazione. Percentuale che sale fino all’88,8% tra gli ultrasettantenni.
La campagna vaccinale nel Lazio
“Nel Lazio possiamo essere orgogliosi: siamo la prima regione italiana per i vaccini e il generale Figliuolo ci ha fatto i complimenti per il 92 per cento dei vaccinati sugli over 80″. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante una conferenza stampa.
“Siamo una delle regione che ha avuto tra i più bassi tassi di mortalità” ha aggiunto Zingaretti. Quindi, il Lazio è una regione che ha combattuto ed è stata di meno in zona arancione e rossa”.