Verso Roma-Verona: l’analisi del match
Una partita difficile Roma-Verona, perché i giallorossi segnano molto, ma la difesa degli scaligeri è una delle migliori della Serie A
Dopo il pirotecnico 4-3 sullo Spezia, la Roma è già al lavoro per preparare il prossimo impegno, quello di domenica 31 gennaio. Alle 20.45, allo Stadio Olimpico, i giallorossi affronteranno un Verona pimpante e motivato, reduce dal successo in rimonta contro il Napoli che ne ha rilanciato le ambizioni europee.
Per i ragazzi di Fonseca sarà un test probante, dal quale probabilmente capiremo se la crisi della Lupa è alle spalle o se il successo contro i liguri è stato solamente il classico fuoco di paglia – cosa che i tifosi, ovviamente, non si augurano.
Come sta la Roma
La lite tra Fonseca e Dzeko, che ha portato l’esclusione dell’ultimo dai convocati per la sfida di campionato contro lo Spezia (anche se ufficialmente la motivazione è stata per infortunio) rischiava di far saltare il proverbiale banco. Addirittura secondo gli esperti del calciomercato, in caso di risultato negativo contro gli spezzini il tecnico portoghese sarebbe stato esonerato, con Max Allegri pronto a subentrare.
E dire che non più tardi di due settimane fa, la Roma sembrava una candidata seria per lo scudetto, dopo aver rimontato due gol all’Inter. Ma il calcio è questo: basta un niente per passare da favoriti a squadra in difficoltà.
A livello tecnico, contro il Verona la Roma dovrà fare i conti con numerose assenze. Ovviamente non ci sarà Zaniolo, il cui rientro è previsto per aprile, mentre sono da valutare i vari Mkhitaryan, Pedro, Diawara e lo stesso Dzeko. Non ci sono squalificati, anche se Bruno Peres, Cristante, Ibanez, Pellegrini e Vilar sono diffidati: un giallo farebbe scattare per loro l’automatica squalifica.
Come sta il Verona
Il 3-1 contro il Napoli ha avvicinato gli scaligeri al 6° posto, occupato proprio dai partenopei, che dista soltanto 4 punti. Vero, gli azzurri hanno una gara da recuperare, ma si tratta della trasferta all’Allianz Stadium contro la Juventus, uno stadio dal quale è molto difficile uscire con qualche punto in saccoccia.
Il Verona di Juric dovrà affrontare la trasferta all’Olimpico senza lo squalificato Magnani, con un occhio a Dimarco e Zaccagni diffidati: un’ammonizione significherebbe non poter contare su di loro nella trasferta del 7 febbraio sul campo dell’Udinese. A parte questo, i gialloblu si presenteranno in formazione quasi tipo, visto che dei titolari soltanto Miguel Veloso non sarà della partita.
Il centrocampista portoghese, regista del centrocampo del Verona, è alle prese con una lesione al soleo che lo terrà lontano dai campi almeno fino a metà febbraio. Come lui, out sicuramente anche Vieira, Benassi, Ruegg e Sturaro.
Come andrà a finire?
Quella tra giallorossi e gialloblu è una partita di difficile interpretazione, perché è vero che i giallorossi segnano molto, ma è altrettanto vero che la difesa degli scaligeri è una delle migliori della Serie A. Se amate le scommesse, in tal senso vi consigliamo di approfondire i pronostici gol no gol spiegati: potreste trovare parecchi spunti interessanti da utilizzare per puntare su Roma-Verona.
Sulla carta la Roma è nettamente favorita, ma a pesare sarà soprattutto la condizione psicologica. C’è ancora molto tempo da qui a domenica per risanare le fratture dello spogliatoio: lì dovrà essere brava la società a mediare tra la necessità di proteggere l’allenatore e quella di non alienare alcuni giocatori chiave, come ad esempio lo stesso capitan Dzeko.