Viabilità. Roma, fondi Giubileo 2015 a rischio: Ecco i lavori mai fatti
“I fondi andranno perduti se i lavori non saranno realizzati entro il 31 dicembre 2019”
Oltre 15 milioni e 500 mila euro di lavori bloccati e non ancora eseguiti finanziati con i fondi del Giubileo della Misericordia, iniziato l'8 dicembre 2015 e concluso il 20 novembre del 2016, di cui 1,7 milioni relativi a interventi di riqualificazione di Appia Antica, via della Mercede e videosorveglianza cittadina per cui non sono state nemmeno indette le gare per problemi relativi ai progetti, e 13,8 milioni su piazza Venezia, via IV Novembre, via Baldo degli Ubaldi e via Aurelia dove i lavori non sono ancora stati aggiudicati.
È quanto emerso dalla riunione di stamattina della commissione Lavori pubblici di Roma Capitale, convocata dalla presidente Alessandra Agnello (M5S) proprio per fare il punto, insieme al dipartimento Simu, sulla situazione dei fondi giubilari.
Che ora, però, appaiono a rischio, perché dopo anni di proroghe e spostamenti di bilancio in bilancio, hanno spiegato i tecnici del Simu, "in una riunione la dottoressa Acerbi (la vicecapo di Gabinetto della sindaca Virginia Raggi, ndr) ci ha riferito che i fondi andranno perduti se i lavori non saranno realizzati entro il 31 dicembre 2019".
Per quanto riguarda gli interventi più in alto mare, per un valore di 1.730.000 euro, si tratta della riqualificazione di via Appia Antica (930mila euro), per cui si è resa necessaria la riapprovazione del progetto esecutivo, la riqualificazione del tratto di via della Mercede da via Francesco Crispi a via del Corso (600mila euro), su cui è stato ricevuto il 9 gennaio il parere favorevole dell'Anac e si attende la messa a disposizione dei fondi per l'indizione della gara, e della manutenzione ordinaria del sistema di videosorveglianza cittadina (200mila euro) per la quale il 17 dicembre è arrivato il parere favorevole Anac e gli uffici sono in attesa dei fondi.
Molto probabilmente questi interventi, però, è emerso in commissione, verranno rifinanziati con altri fondi.
In gara o ancora in attesa di assegnazione sono invece, per un totale di 13.380.000 euro, gli interventi di riqualificazione di via IV Novembre, largo Magnanapoli e via Cesare Battisti (2 milioni e 630mila), piazza Venezia e piazza Ara Coeli (5,6 milioni), dove la gara è chiusa ma manca l'aggiudicazione, via Aurelia dalla stazione al Gra (4,4 milioni) e via Baldo degli Ubaldo e via Angelo Emo (1,2 milioni).
A entrare nel dettaglio sono stati gli ingegneri del dipartimento capitolino: "Su via Aurelia come su via IV Novembre e' in corso un balletto tra noi e l'Anac. La gara è chiusa, ma dato che un'impresa aveva dei problemi penali e si è ritirata noi abbiamo proceduto all'assegnazione alle imprese residuali che avevano comunque i requisiti. È stata fatta comunicazione all'Anac che però sostiene che escludere questi signori possa rappresentare un problema pesante".
A fare da 'ostacolo' secondo gli uffici sarebbe il protocollo d'intesa del 2016 tra Raggi e Anac, secondo cui l'amministrazione non può aggiudicare gare a imprese riconducibili a persone condannate, anche se in questo caso si tratta per il momento di rinvii a giudizio e sarebbe quindi una esclusione 'preventiva', con l'Anticorruzione che potrebbe non ravvisare i presupposti per lo stop. Gli uffici hanno quindi sottolineato la necessità di un supporto giuridico, "perché l'Avvocatura capitolina interviene solo a giudizio in corso mentre il segretariato non emette pareri, e così è lasciato tutto a noi".
La consigliera del Pd, Ilaria Piccolo, ha quindi proposto di presentare al riguardo un ordine del giorno in Assemblea capitolina che gli uffici potranno allegare quando invieranno una eventuale risposta all'Anac.
Per quanto riguarda gli altri interventi, sull'Appia Antica "si deve ancora indire la gara perché il progetto è stato cambiato tre volte, c'è stata anche l'ipotesi pedonalizzazione totale", mentre su Baldo degli Ubaldi, hanno sottolineato sempre i tecnici del dipartimento, "Anac sostiene che ci sia collusione tra due imprese, e visto che Areti dovrà comunque cambiare sul posto un cavo ad alta tensione è meglio che i lavori non siano eseguiti prima".
Diversi, intanto, sono gli interventi finanziati sempre con i fondi del Giubileo ma che sono stati aggiudicati e i cui lavori inizieranno a breve, sono stati conclusi o che verranno completati in poco tempo: tra questi l'accordo quadro per la manutenzione ordinaria dei marciapiedi, i lavori a piazza Adriana, mausoleo di Sant'Elena e via Gregorio VII, il potenziamento e la trasformazione a led dell'illuminazione pubblica della salita dei Parioli e di via Masaniello, la nuova illuminazione di piazza del Campidoglio, piazza Navona, ponte Milvio e piazza dei Cinquecento, la fornitura della Sala Sistema Roma.
In corso poi la realizzazione della rotatoria di via Cassia e i lavori a piazza Armellini, – la conclusione è prevista per entrambi i cantieri a marzo – l'illuminazione della pista ciclopedonale di via Nomentana, l'illuminazione artistica dell'Isola Tiberina. Infine, è in corso l'appalto per l'accordo quadro per la manutenzione sulle piste ciclabili, dal valore di 600mila euro, mentre sono state aggiudicate le gare e risultano in fase di consegna gli interventi di piazza Vittorio (2,5 milioni) e via XXIV Maggio. (Mgn/ Dire)