Vigili scortano in centro le auto degli autistici, poi li multano
In arrivo da ieri contravvenzioni ai partecipanti dell’Insettopia tour, una giornata di sensibilizzazione sull’autismo
Ieri sono arrivate delle spiacevoli sorprese per le persone affette da autismo, e per le loro famiglie, che avevano partecipato il 18 settembre scorso all'Insettopia Tour, la giornata di sensibilizzazione sull'autismo.
Le vittime, "colpevoli" di aver circolato sulla corsia preferenziale autorizzate nientemeno che da Roma Capitale, si sono viste recapitare – come si apprende da Redattore Sociale – a casa delle contravvenzioni di 93,88 euro per aver attraversato la corsia preferenziale di Via del Tritone, dove il loro transito era autorizzato e scortato dalla stessa Polizia Municipale.
La notizia ha dell'incredibile. L' iniziativa aveva visto 20 smart elettriche a noleggio circolare per tutta la capitale, partendo da Parioli e passando per il Campidoglio, e si era conclusa con la presentazione al CNR del libro "Alla fine qualcosa ci inventeremo" di Gianluca Nicoletti, giornalista e padre di Tommy, l'organizzatore della giornata di sensibilizzazione.
Proprio Gianluca Nicoletti ha definito l'accaduto un "gesto simbolico terribile" ed ha commentato: "Doveva essere la giornata dell'orgoglio autistico, avevamo faticosamente convinto le famiglie a vincere la propria ritrosia, riprendendosi con i figli autistici quella città sempre piena di barriere mentali. La risposta è stata una multa. Sono davvero turbato",
I due organizzatori dell'evento, Riccardo Colicchia, presidente dell'Aci Consul e lo stesso Nicoletti hanno però anche rassicurato: "Ho sentito il vicecomandante che ci scortava quel giorno, dandoci indicazioni su dove passare… Mi ha detto che probabilmente la multa è stata fatta in automatico dal sistema di telecamere attivo su alcune corsie preferenziali.
Sicuramente il Comune, che ha autorizzato l'evento, non ha informato l'Agenzia della Mobilità, che gestisce il sistema di sorveglianza. Ovviamente la multa non deve essere pagata. Provvederemo a predisporre un ricorso all'Agenzia per farla annullare".