Ville in vendita a Roma: un sogno che diventa realtà
Prezzi in calo per il mercato immobiliare della Capitale. Sono in diminuzione anche le quotazioni delle case del centro
Prezzi in calo per il mercato immobiliare della Capitale. Sono in diminuzione anche le quotazioni delle case del centro e delle ville in vendita a Roma e dintorni. Una tendenza questa che ingolosisce nuovi acquirenti e investitori, attratti dalla possibilità di sfruttare gli immobili soprattutto per aprire case vacanze e per inaugurare nuove strutture B&B che, spesso senza nemmeno il bisogno di effettuare grandi ristrutturazioni, possono rappresentare un reddito sicuro. Grande fermento attorno alle aree universitarie, nel centro storico, nella zona Tiburtina e all’Eur, quartieri che tengono bene il prezzo perché oggetto di una grande richiesta di immobili. Ovviamente il centro storico è una delle aree della capitale che suscitano maggiore interesse negli investitori stranieri – incapaci di resistere all’appeal degli immobili concentrati tra Piazza del Popolo, via del Corso e via del Babuino – seguito a ruota dalle case anche di piccole metrature dislocate nei quartieri di Trastevere e Monti.
Trattare sul prezzo è più facile se la casa è grande
Se gli investimenti di piccole metrature sono allettanti per chi vuole destinare gli immobili acquistati a case vacanza, le ville in vendita a Roma si rivelano un’ottima opportunità per chi invece è alla ricerca della prima casa o di un immobile più ampio e confortevole dove potersi trasferire. Secondo gli ultimi dati registrati, il taglio maggiormente richiesto dagli acquirenti in cerca di un’abitazione nella Capitale è soprattutto quello medio piccolo, cioè tra i 50 e gli 80 metri quadri, seguito a ruota dagli appartamenti fino a 120 metri quadri che insieme interessano quasi il 70 per cento delle transazioni del mercato immobiliare della città eterna. Invece la domanda è nettamente inferiore per gli immobili di taglio più grande che pesano per il 12 per cento sulle compravendite degli appartamenti tra i 120 e i 150 mq e non arrivano al 9 per cento quando si tratta di tagli superiori. Questo significa che per chi è interessato alle ville in vendita a Roma, proprio in virtù di una domanda inferiore, ha maggiori possibilità di trattare sul prezzo e di chiudere affari vantaggiosi.
Momento magico per accendere il mutuo
Chi ha intenzione di fare il grande passo e cercare un appartamento ampio o un’elegante casa indipendente nella Capitale, può sfruttare la congiunzione perfetta attuale: prezzi vantaggiosi sommati a tassi minimi dei mutui. Gli appartamenti di grandi metrature e le ville in vendita a Roma vengono messe sul mercato a prezzi che ingolosiscono gli acquirenti e che si rivelano più abbordabili grazie a tassi ai minimi storici stabiliti dalla Bce con il Quantitative easing. Secondo i dati dell’Osservatorio Mutuionlinea, il valore medio del tasso fisso sui mutui a 20 o a 30 anni si attestata all’1,92 per cento e allo 0,85 per cento nel caso di tasso variabile. Un vero e proprio momento magico che sarebbe un peccato non sfruttare, anche per comperare un immobile da destinare a seconda casa o a casa di vacanza. Con queste condizioni di mercato favorevoli, gli istituti di credito concedono con facilità i finanziamenti necessari per riuscire a coprire la somma richiesta. Ovviamente il mutuo sull’acquisto della seconda casa, come può essere una villa a Roma, – il cui importo viene tassato al 2 per cento contro lo 0,25% del mutuo prima casa – viene concesso con modalità differenti rispetto a quelle previste per accendere il mutuo per la prima casa:
in genere l’LTV, ovvero il rapporto tra finanziamento e valore della casa è massimo del 60 per cento;
la rata da pagare deve rappresentare meno del 25 per cento del reddito mensile.