Virtus Roma troppo brutta per essere vera: Brescia le dà una severa lezione
I capitolini, dopo due vittorie consecutive, fanno un altro tonfo: con Brescia finisce 53-83
Troppa Brescia per la Virtus Roma al Palazzo dello Sport, dove i lombardi passano agevolmente per 53-83.
Un altro pesante tonfo per gli uomini di coach Bucchi, che continuano ad alternare serie positive a black-out totali. Roma rimane dunque a quota 14 punti, ancora ampiamente al sicuro nella corsa alla salvezza.
I capitolini sono ora attesi dal difficile doppio impegno in trasferta con Venezia e Reggio Emilia, rispettivamente 26 e 29 dicembre. E chissà che magari coach Bucchi non troverà sotto l'albero di Natale un innesto da aggiungere ad un roster che, entrando nel quarto periodo (prima del garbage time), aveva ricevuto dalla panchina solamente 2 punti. Tale soluzione, seppur possibile, sembra tuttavia altamente improbabile, vista la ritrosìa da parte del club a mettere mano al portafoglio per andare a rinforzare una squadra che finora sta comunque soddisfacendo le aspettative.
IL TABELLINO
Virtus Roma 53 – 83 Germani Basket Brescia (15-25, 28-47; 40-63, 53-83)
Virtus Roma: Dyson 5, Kyzlink 5, Buford 9, Alibegovic 12, Jefferson 9, Baldasso 5, Rullo 8, Pini, Moore ne, Farley ne, Cusenza ne, Spinosa ne.
Germani Basket Brescia: Zerini, Warner 4, Abass 13, Cain 12, Vitali 9, Laquintana 4, Lansdowne 14, Veronesi, Silins 17, Guariglia 2, Moss, Sacchetti 8.
LA PARTITA
Brescia parte forte già dal primo possesso, eseguendo alla perfezione i propri giochi e trovando un 2/2 dall'arco da parte di Sacchetti. Roma soffre in particolare sulle situazioni di pick and roll, specialmente quando condotte da Luca Vitali. Una schiacciata di Lansdowne costringe Bucchi al timeout sul punteggio di 8-16.
Per gli ospiti, il subentrante Silins ha un impatto devastante, ancor più del pari ruolo Sacchetti: il lettone segna tre triple consecutive e il primo quarto si chiude sul 15-25.
Nel secondo periodo la Virtus continua a faticare; in attacco non si sblocca, mentre in difesa soffre tremendamente le iniziative di Abass: Brescia la doppia sul 17-34. Roma riesce a smuovere il tabellino ma poi tocca anche il -22 soprattutto a causa dell'impressionante 7/12 da tre con cui Brescia chiude il primo tempo.
Si va all'intervallo sul punteggio di 28-47.
Al ritorno sul parquet, la Virtus non riesce in nessun modo ad accorciare lo svantaggio. Per i lombardi è tutto facile, e il terzo quarto si chiude sul 40-63.
Il quarto periodo è solo una formalità, con Brescia che può toccare anche il +30 grazie a un and-one di Abass.
Suona la sirena: Virtus Roma 53-83.