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Vivi a Roma o dintorni? Devi incassare 1.500€, è tutto già deciso | Da qui scopri quando ricevi la somma

bonus-finanzarapisarda - romait.it

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Incredibile ma vero, adesso puoi ottenere il corrispettivo di uno stipendio mensile se fai così. Scopri tutto qui.

Finalmente vivere a Roma sembrerebbe concedere alcuni privilegi. Che sia giusto o sbagliato, non cambierà le cose. Anzi, il tutto potrebbe essere una sorta di apripista per bonus futuri, pensati ad hoc per cittadini specifici di una regione o in generale di una porzione di terra amministrativa.

Certo è che in tutta la penisola nessuno sembrerebbe cavarsela più di tanto attualmente. Tra bollette, 730 da compilare e una serie di impegni presi con amici e parenti in vista delle feste di Pasqua e Pasquetta, sembra un miraggio mettere qualcosa da parte per risparmiare.

Per non parlare del fatto che oggigiorno esiste una pluralità di soggettività che ha esigenze diverse: non ci sono solo più le famiglie o i single, ma ci sono anche divorziati, separati, persone single con figli, vedovi e vedove e così via dicendo. Tutto questo compone la compagine sociale italiana. Tutti avrebbero bisogno di aiuto.

Vivere a Roma

Tra affitti alle stelle, bollette che sembrano bollettini di guerra e prezzi dei supermercati da capogiro, vivere nella Capitale può diventare una vera impresa. Anche con uno stipendio fisso, spesso ci si ritrova a fare i conti con le spese impreviste e a dover rinunciare a qualche sfizio.

E se poi si è studenti, precari o giovani coppie, il rischio di arrivare a fine mese con l’acqua alla gola è altissimo. Insomma, Roma è magica, sì, ma anche parecchio cara. Fortunatamente, sembrerebbe tiri aria di cambiamento nella capitale.

Banconote euro
Bonus – Romait.it – foto Canva

Il bonus romano

Ispanews ha diffuso le informazioni. Dal 15 aprile 2025, l’INPS darà il via a un nuovo scorrimento delle graduatorie per il bonus psicologo, assegnando un contributo fino a 1500 euro a circa 3300 nuovi beneficiari. Questo è possibile grazie a un’iniezione extra di fondi, che si somma a quelli già previsti in precedenza. Il bonus nasce proprio per coprire le spese delle sedute di psicoterapia, con l’idea di rendere più accessibile il supporto psicologico a chi, altrimenti, non potrebbe permetterselo.

Un’iniziativa che diventa ancora più importante in un periodo storico in cui ansia, stress e fatica mentale sono diventati pane quotidiano per molti. Per richiederlo, serve un ISEE sotto i 50.000 euro. L’importo varia in base alla fascia di reddito: più è basso l’ISEE, più alto sarà il contributo. Il messaggio del 2025 dell’INPS conferma perciò la volontà di continuare a investire nella salute mentale, riconoscendo che il benessere psicologico è fondamentale quanto quello fisico. Una mano tesa, insomma, per chi si sente un po’ perso ma ha voglia di rimettersi in piedi.