Viviana Parisi, oggi l’autopsia sul piccolo Gioele, forse darà risposte
Viviana Parisi: oggi, 25 agosto l’autopsia sul corpo di Gioele. Indaga il criminologo che si occupò del delitto di Cogne e strage di Erba
Ripercorriamo le date di questa tragedia per cercare di comprendere cosa sia accaduto alla donna e al suo bambino. 3 Agosto: Viviana Parisi scompare insieme al figlio Gioele. Il corpo della donna viene ritrovato cinque giorni più tardi ai piedi di un traliccio nella campagna di Caronia adiacente all’autostrada.
Viviana Parisi e il corpo ritrovato tardi
Dal 20 Agosto, la geologa forense Roberta Somma sta analizzando le immagini dei droni e quelle satellitari per individuare la posizione dei corpi: dall’immagine di un drone sembrerebbe evidente la presenza del corpo di Viviana riverso a terra già il giorno dopo della sua scomparsa, ovvero il 4 Agosto. Meno di 24 ore e il suo corpo era già sotto il traliccio. Ma perché gli inquirenti non l’hanno notato prima? Perché esaminare le immagini solo adesso?
A un primo esame delle immagini, il corpicino di Gioele non era accanto a quello della mamma ma sono ancora tanti i fotogrammi da analizzare.
Le immagini del drone forense
Secondo la famiglia di Viviana, quest’ultima avrebbe smarrito il figlio nei sentieri e si sarebbe arrampicata sul traliccio per avere una visuale dall’alto. Poi sarebbe tristemente caduta giù. Ricordiamo inoltre che le fratture ritrovate sul corpo della donna (all’addome e al torace), sarebbero compatibili con una caduta dall’alto. Gioele sarebbe forse stato aggredito dagli animali selvatici, presumibilmente cinghiali, e sarebbe morto successivamente.
Intanto Daniele Mondello appare contrariato e lamenta i ritardi nell’inizio delle ricerche oltre che l’inefficienza stessa di queste ultime. Infatti in diversi post su Facebook si mostra arrabbiato per il modo in cui alcuni soggetti, impegnati nelle ricerche del figlio, stessero perlustrando superficialmente il territorio, spostando appena le erbacce e le sterpaglie presenti.
Ipotesi di suicidio avvalorata dalla stampa: Angelo Cavallo muove una critica
“Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa nei giorni scorsi, non è mai stata data, né avrebbe mai potuto essere espressa da questo Ufficio, alcuna indicazione di probabilità su ipotesi da escludere o privilegiare, nemmeno nel momento iniziale delle indagini”.
Per comprendere cosa passasse nella mente della donna e avere un quadro più chiaro circa le sue condizioni psicologiche, la procura di Patti ha nominato uno psichiatra e criminologo, Massimo Picozzi, famoso per aver contribuito a diverse inchieste giudiziarie come il delitto di Cogne e la strage di Erba.
Esame autoptico dei resti del piccolo
Intanto oggi 25 Agosto si terrà presso il Policlinico di Messina, l’esame autoptico dei resti del bambino, presumibilmente Gioele. Saranno nominati Elvira Ventura Spagnolo medico legale che ha eseguito l’autopsia sul cadavere di Viviana Parisi, Daniela Sapienza, professore associato di Medicina Legale presso l’università di Messina e medico legale, Stefano Vanin, entomologo e professore associato di zoologia presso l’università di Genova, Roberta Somma, geologa forense presso l’università di Messina, esperta nell’analisi di terreni e resti umani in essi conservati. Nominati anche altri esperti “ciascuno dotato di specifica professionalità”, come afferma Cavallo, per “accertamenti genetici e morfologici di vario tipo”.
Sempre oggi, come già accennato, la nomina di Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo di grande fama. La scelta è volta ad “acquisire informazioni precise sullo stato di salute mentale e psicologico della Signora Parisi, alla luce della documentazione medica acquisita e di ogni altro elemento di eventuale interesse”, come afferma lo stesso Cavallo.