Vocalelli: “Al 90% lo scudetto è della Juve”
L’editorialista di Repubblica.it e de Il Corriere dello Sport giudica le romane dopo la 26esima giornata
Il direttore Alessandro Vocalelli, editorialista di Repubblica.it e de Il Corriere dello Sport, fa il punto sulla ventiseiesima giornata di campionato in ottica Roma e Lazio.
Dopo la vittoria di San Siro il vantaggio della Juventus sulla Roma (che ha una gara in meno) sale a 11 punti. Campionato finito?
"Nel calcio può succedere di tutto ma dopo la vittoria di ieri a San Siro credo che la Juventus abbia il 90% di possibilità di aggiudicarsi il suo terzo scudetto consecutivo. Una squadra che fino a questo momento ha perso soltanto una partita mi sembra complicato che possa perderne tre nelle ultime dodici con la Roma che, di contro, dovrebbe vincerle tutte".
Cosa manca ancora alla squadra giallorossa per raggiungere il livello dei bianconeri?
"Alla Roma mancano delle soluzioni in alcune zone del campo. Innanzitutto gli esterni di difesa, le alternative non sono all'altezza dei titolari, e poi un grande attaccante. Totti non è eterno e non può essere l'unico lì davanti a fare la differenza. Serve per intenderci uno alla Tevez".
Quanto contano i tre punti contro i viola nella stagione di Candreva e compagni?
"La vittoria di Firenze ha per la Lazio un valore importantissimo. Se non avesse ottenuto i tre punti ieri il suo campionato sarebbe finito. In una stagione molto negativa con l'esclusione dalle coppe, il cambio di allenatore ed il rischio di un campionato anonimo, adesso invece è tornata in piena corsa per l'Europa Legue. L'Inter è distante solo tre punti e se la Lazio centrasse questo obiettivo potrebbe ancora salvare la stagione".