Volley Roma finisce ko al Tie Break al cospetto del Civitavecchia
No, perché da questo momento si vede una Roma distratta e discontinua, al cospetto di un Civitavecchia che difende benissimo e approfitta di un calo di tensione

Stavolta la Roma si butta un po' via. Dopo tre vittorie consecutive, i giallorossi si piegano al tie break al cospetto di un Civitavecchia più concentrato e determinato. Inizio equilibratissimo e gara combattuta punto a punto: Roma fa registrare un mini break da 4-5 a 8-5 ma Civitavecchia è sempre in partita e il copione non cambia con il passare dei minuti (12-10,15-13, 20-17). Roma conserva comunque il vantaggio fino al termine e vince 25-21. Nel secondo set Roma conduce sempre di misura fino al 19-19. Poi Civitavecchia mette la testa avanti (19-20, 22-23) e chiude con un 23-25 che gli consente di pareggiare i conti nel computo dei set. Nel terzo set partono meglio gli ospiti (0-2, 1-3) ma la Station Service Roma sale di tono progressivamente e ipoteca il parziale con un allungo decisivo da 15-11 a 20-11. Civitavecchia cede e sembra in flessione, Roma esprime il meglio in questa fase del match e s'impone 25-15. Tutto facile? No, perché da questo momento si vede una Roma distratta e discontinua, al cospetto di un Civitavecchia che difende benissimo e approfitta di un calo di tensione generale dei giallorossi. Da metà del quarto set in poi Roma spegne la luce e perde progressivamente il controllo del match: si passa dal 12-9 al 14-15 e pian piano l'inerzia della partita cambia. Roma concede troppo e commette troppi errori, sia in difesa che in fase d'attacco. Civitavecchia trascinata da Catena e Aronica non concede più nulla sotto rete e gli attacchi di Roma s'infrangono sistematicamente sul muro degli ospiti. Roma butta via il quarto set (20-25) e anche un po' la partita, perché nel tie break la luce non si riaccende e i giallorossi si fermano sul più bello, passando dal vantaggio (5-4) alla resa (5-10) con un campionario di disattenzioni che regalano letteralmente punti ai rivali. Il tie break premia il Civitavecchia (9-15) e punisce una Roma vittima delle proprie pause e dei propri alti e bassi.
Con il punto di "consolazione" la Roma resta da sola al terzo posto e guadagna un punto di vantaggio sul Monteporzio, ma prevale ovviamente il rammarico per una partita che si poteva gestire e interpretare meglio.