Vuoi evitare bollette salate? Fai attenzione quando utilizzi questi elettrodomestici
Una classifica stilata da Selectra ha individuato gli elettrodomestici da tenere d’occhio per non ricevere bollette salate
Bollette salate ed elettrodomestici. Un binomio tutt’altro che favorevole, in tempi di caro energia. Non è facile fare una stima relativamente al consumo dei dispositivi presenti nelle nostre case. Bisognerebbe considerare le tempistiche in relazione all’utilizzo e all’intensità. Tuttavia, recentemente, è stata stilata una recente classifica che ha individuato tre oggetti di uso più o meno comune, che rendono più dispendioso il consumo energetico.
La classifica stilata da un servizio
E’ risaputo che alcuni consumano comunque più di altri. I condizionatori ad esempio, sono gravosi esattamente quanto i congelatori che hanno l’aggravante di rimanere sempre accesi. A quali elettrodomestici dunque è necessario prestare attenzione?
A quanto pare la stufa elettrica, il bollitore elettrico e il phon sono gli apparecchi più “cari”. A dirlo lo scorso luglio una classifica stilata da Selectra, servizio che confronta e attiva offerte di luce, gas e internet per aziende e privati, mettendo in relazione elettrodomestici più energivori, al fine di sensibilizzare la consapevolezza nei consumatori.
Sono stati presi in esame consumo medio orario e costi in bolletta, relazionati con le tariffe del Servizio di Maggior Tutela attive dal 1° luglio 2022.
Quali elettrodomestici consumano di più?
L’oggetto che necessita una maggiore attenzione è la stufa elettrica, che consuma 0,90€/ora. Naturalmente, a suo favore c’è il fatto che non usufruiremo del suo utilizzo almeno sino al prossimo autunno inoltrato. Bisogna fare attenzione però anche al bollitore elettrico, che ci costa circa 0,73/ora. Attenzione però all’asciugacapelli che grava sulle nostre tasche di circa 0,72€/ora.
Dopo questo podio poco piacevole è necessario però segnalare che friggitrice ad aria (0,68€/ora), piastra per capelli che consuma in media 0,59€/ora, asciugatrice (0,53€/ora) e ferro da stiro (0,45€/ora), sono altri oggetti degni di particolare premura. Infatti, sono elettrodomestici che rimangono accesi per un lasso di tempo più ampio, ecco dunque perché incidono in bolletta.
Occhio però anche a forno elettrico (0,42€/ora), aspirapolvere (0,42€/ora) e condizionatore (0,32€/ora). Ricordando che il consumo di quest’ultimo risente di durata dell’utilizzo, certamente, ma anche della temperatura impostata. Più sarà bassa, più salata sarà la bolletta.
Lavatrice e lavastoviglie impattano rispettivamente per 0,14€/ora e per 0,11€/ora. Il consiglio, sempre valido, è quello di lasciarle funzionare a pieno carico, per ridurre il numero delle volte in cui premiamo il bottone di accensione.