Ztl Roma, cittadini firmano petizione per aprire varchi Centro storico
“È il momento di aprire i varchi delle strade più belle di Roma, tornare a vivere le vie e i locali della città che ci invidiano tutti”
La riaccensione dei varchi della Ztl nel Centro storico di Roma ha suscitato reazioni opposte. Se i residenti sono soddisfatti della decisione del Campidoglio, i commercianti sono spaventati dalla misura adottata, che rischia di far scemare le vendite. Il centro storico e il commercio meritano di essere rilanciati e non azzerati, tuonava il presidente della Fiepet Confesercenti, Claudio Pica.
“‘Il vento deve cambiare’, la rivoluzione questa volta parte, davvero, dal basso. Su change.org cambiamo le regole. #noZTLRomacentro Parte la petizione per sensibilizzare la sindaca a fare qualcosa di buono per la Capitale.
A cominciare dal centro storico per restituirlo ai romani. È il momento di aprire i varchi delle strade più belle di Roma. Serve ritrovare un’atmosfera inclusiva che infonda la voglia di tornare a vivere le vie e i locali della Roma storica, quella che ci invidiano tutti.
La Ztl è pesata male, un contrappeso messo dalla parte sbagliata, insieme allo smart working, al caro affitti, al turismo che non c’è e a tutti i postumi della pandemia.
Ztl Roma, commercianti non ce la fanno
I commercianti non ce la fanno da soli, persino il ministro del ‘Bonus vacanze’ se n’è accorto, ‘aiutare le imprese ad attraversare il deserto e stare sul mercato’, commenta Franceschini parlando con una certa preoccupazione delle città d’arte italiane.
Ecco, al netto di qualche intoppo burocratico al ministero della Attività culturali e del Turismo questa è la strada giusta, davvero sicuri di volerla chiudere con un varco elettronico?”. Così in un comunicato il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier, Davide Bordoni. (Comunicati/Dire)